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venerdì 3 marzo 2023

GIORNATA INTERNAZIONALE DELLA DONNA 2023 - 8 MARZO al MUSEO - ingresso gratuito per le donne

Mercoledì 8 marzo 2023, su proposta del Ministro della cultura, Gennaro Sangiuliano, l’ingresso per le donne in musei, parchi archeologici, complessi monumentali, castelli, ville e giardini storici e altri luoghi della cultura statali sarà gratuito.

“La cultura celebra l’8 marzo con l’accesso libero per le donne, invitandole quanto più possibile a visitare in questa giornata a loro dedicata le meraviglie del patrimonio culturale nazionale”, ha dichiarato il Ministro Sangiuliano. 

Numerose iniziative sono state organizzate per sensibilizzare e riflettere sull’importanza culturale della Giornata.

L’elenco degli appuntamenti è in costante aggiornamento: https://cultura.gov.it/evento/giornata-internazionale-della-donna-2023.

Roma, 2 marzo 2023 Ufficio Stampa e Comunicazione MiC

domenica 18 settembre 2022

#RosedaAmare #Tratti e #Ritratti #AlFemminile │Corinne Cléry

Corinne Cléry, pseudonimo di Corinne Marie Picolo è un'attrice francese. Inizialmente ha usato lo pseudonimo Corinne Piccoli.

Il suo primo film di successo è stato Histoire d'O, film erotico del 1975.  Una delle parti per cui viene ricordata maggiormente all'estero è la Bond girl Corinne Dufour nel film di James Bond Agente 007 - Moonraker - Operazione spazio (1979). Successivamente la gran parte della sua carriera cinematografica si è svolta in Italia, lavorando per lo più in film erotici e commedie, al servizio di registi quali: Sergio Corbucci, Salvatore Samperi, Pasquale Festa Campanile, Carlo Vanzina, Carlo Lizzani, Giorgio Capitani, Lucio Fulci e molti altri.

Dal 1974 al 1976 partecipò alla rubrica pubblicitaria televisiva di Rai 1, Carosello, insieme a Yul Brinner e Gigi Bonos, pubblicizzando il brandy René Briand.
Negli anni ottanta è stata protagonista di diversi sceneggiati, fra cui Benedetta & Company (1983), Disperatamente Giulia (1989) e Vita coi figli (1990). Nel 2006 e nel 2007 è protagonista nella fiction e poi soap opera di Rai 1 Incantesimo 8-9 con il ruolo di Viola Dessì, madre di Aldo Dessì, interpretato da Paolo Romano. Nel dicembre 1983 ha presentato per Rai 1 con Sammy Barbot il programma settimanale Forte Fortissimo TV Top.
Nel gennaio 2009 ha partecipato come concorrente al reality show di Rai 1 Ballando con le stelle in coppia con il ballerino Chuck Danza; la coppia è stata eliminata al termine della prima puntata. 

Il 19 marzo 2021 partecipa a una puntata del gioco televisivo Soliti ignoti, condotto da Amadeus su Rai 1, vincendo la cifra di 20.400 euro da devolvere all'Istituto Spallanzani di Roma.

18 OTTOBRE 2020 - Corinne Cléry: «Io sono la regina della libertà» DI FRANCESCA LO SCHIAVO - Questo articolo è stato pubblicato sul numero 42 di Vanity Fair, in edicola fino al 20 ottobre. - C’è una Corinne solare e fiera. È la donna che ha attraversato molti pericoli. La malattia del proprio figlio. La morte di un marito. La fine dell’amore. Le critiche per i film erotici, come quelle per gli amori molto più giovani o per i reality che si fanno quando non si ha più l’attenzione del pubblico. Oppure, come nel suo caso, quando si ha energia da vendere. E poi c’è un’altra donna. Quella che vive benissimo lontano dal clamore. Ritirata in campagna, con i suoi due bassotti, che spesso e volentieri scambia frutti della terra con i contadini  che abitano nei dintorni della sua casa, fra il Lazio e la Maremma. In entrambi i casi, quella che ho davanti è una donna statuaria che nulla sembra poter scalfire. Ma è solo apparenza. «Caffè o tè?», le chiedo alle tre del pomeriggio su una terrazza assolata vicino al mare. «Cappuccino liofilizzato, perché odio il latte. E a colazione non mangio mai, non ho fame, tranne quando mi trovo negli alberghi, perché mi sembra di non avere niente da fare». 

sabato 3 settembre 2022

La storia delle donne - Corriere della Sera Una collana inedita per raccontare secoli di lotte e conquiste

La storia delle donne - Corriere della Sera. Una collana inedita per raccontare secoli di lotte e conquiste
25 uscite | Periodicità Settimanale | Editore RCS MediaGroup - Giorno di uscita in edicola: Sabato
  • La Resistenza taciuta – Le combattenti nella guerra di Liberazione italiana – Massimo Canuti – 03/09/2022
  • Donne nella Storia: le partigiane che hanno fatto l’Italia -  Mia nonna si chiamava Emma ed era la bella del paese. Era nata nel 1901 nel Cusio, a Casale Corte Cerro, nome fin troppo lungo per un abitato di poche anime, ma destinato per la sua posizione e per i capricci della Storia a essere cruciale durante la Resistenza. La bella del paese, bruna e con grandi occhioni di velluto, si innamorò del bello del paese, Pietro, alto, biondo e con gli occhi cerulei (caratteristiche che gli saranno utilissime in seguito per travestirsi con successo da perfetto soldato tedesco). Ma tutte le donne raccontate nel libro di Canuti, come per esempio Irma Bandiera, nomen omen, martire gappista, «prima fra le donne bolognesi a impugnare le armi» o la mondina Gina Borellini, «staffetta instancabile e combattente valorosa» o Livia Bianchi, giovane vedova veneta che affidò il suo bambino ai genitori per poter combattere e venne «catturata insieme ai compagni e condannata alla fucilazione» o Tina Lorenzoni, figlia di professori e «intelligente informatrice» per salvare gli ebrei.
  • E ancora Modesta Rossi, contadina e madre di cinque figli che «seguiva il marito sulle impervie montagne dell’Appennino» o la toscana Norma Pratelli Parenti, «giovane sposa e madre che provvide ospitalità a fuggiaschi» o Cecilia Deganutti «valorosa crocerossina» che curava i feriti in clandestinità e tutte le altre, si erano guadagnate sul campo il diritto di morire come gli uomini e venire sepolte nella migliore delle ipotesi sotto l’ombra del bel fiore di Bella ciao, ma non quello di vivere alla pari con loro, con gli stessi diritti, compreso quello di votare.

  • 27 AGOSTO
  • L’ingegno di Minerva -  L’ingegno di Minerva. Brillanti scienziate dall’antichità ad oggi è il titolo del volume di Letizia Giangualano, proposto in omaggio come prima uscita della collana «La storia delle donne», in edicola sabato 27 agosto con il «Corriere della Sera».
  • Osserva Barbara Biscotti nell’introduzione alla serie: «La presenza delle donne negli ambiti scientifici è ancora significativamente minoritaria e lo spettro osceno di una pretesa minor inclinazione “naturale” delle stesse per le materie scientifiche, tecnologiche, ingegneristiche e matematiche (le cosiddette Stem) viene tuttora spesso agitato con noncuranza». Aggiunge: «I dati statistici dicono che oggi c’è ancora molta strada da fare in proposito, a partire dal modo in cui i bambini e le bambine vengono educati sin da piccoli secondo stereotipi di genere e dalla pressione socioculturale persistentemente esercitata sulle ragazze, per approdare ai problemi presentati da un mercato del lavoro fortemente discriminatorio specie in quei settori». - 
  • L’excursus sul percorso delle scienziate, dal passato ai tempi nostri, è ricco di racconti sulle figure femminili, alcune note, altre meno. Da Elena Lucrezia Corner Piscopia, nobildonna veneziana, prima laureata italiana (1679), all’entomologa tedesca Maria Sybilla Merian, prima scienziata a documentare il ciclo di vita degli insetti. 
  • Nel 1699 intraprende una spedizione scientifica in Sud America per studiare gli insetti tropicali. Altri nomi: Maria Gaetana pubblica Instituzioni analitiche ad uso della gioventù italiana, primo manuale di matematica scritto da una donna (1748); la paleontologa inglese Mary Anning scopre il primo ittiosauro completo (1811); la fisica e chimica Marie Sklodowska Curie è la prima donna a ricevere un Nobel, per la Fisica, nel 1903, e raddoppia nel 1911. Nel 1943 l’informatica americana Grace Hopper partecipa alla creazione del primo computer digitale. Nel 1986 Rita Levi Montalcini riceve il premio Nobel per la Medicina. E avanti fino al 2020, anno in cui le biochimiche Jennifer Doudna (americana) ed Emmanuelle Charpentier (francese) ricevono il Nobel per la Chimica. È solo un assaggio di ciò che il volume propone.
  • Brillanti scienziate dall’antichità a oggi
  • Letizia Giangualano
  • La conquista del potere – Regine e imperatrici – Francesco Merlino – 10/09/2022
  • Ritratto d’artista – Pittura, scultura, avanguardie, performance – Andrea Dusio – 17/09/2022
  • La città delle dame – Coraggiose, autorevoli, autoritarie: le donne in politica – Giovanni Landi – 24/09/2022
  • Il genio filosofico – Grandi pensatrici dall’antichità al Novecento – Ruth Migliara – 01/10/2022
  • Diritto di voto – La lunga lotta del movimento suffragista – Eleonora Migliano – 08/10/2022
  • Una lettera per l’immortalità – geniali scrittrici attraverso i secoli – Marcello Mamini – 15/10/2022
  • Le figlie dell’oscurità – Streghe, fattucchiere, perseguitate – Marina Montesano –
  • 22/10/2022
  • L’altra metà della storia antica – Le matrone roma tra dimensione pubblica e privata – Barbara Biscotti – 29/10/2022

mercoledì 17 febbraio 2021

#RosedaAmare #Tratti e #Ritratti #AlFemminile. 2000: Rosa e Cornelia film italiano diretto da Giorgio Treves / Spice Girls ‎– Forever

Durata:90 min
Italia del Nord, secolo 18°. Cornelia, una giovane nobile in attesa di un figlio senza essere sposata, viene relegata dai genitori in alcune stanze della grande villa di famiglia in campagna. In attesa che la gravidanza giunga al termine, per farle da compagnia le viene affiancata un'altra ragazza, Rosa, anch'essa incinta. A sorvegliare entrambe e a fare da filtro con i genitori e con l'esterno c'è Piera, una domestica fidata in età matura. La giovane di sangue nobile si trova così costretta fianco a fianco con una servetta di estrazione popolare con la quale il dialogo risulta all'inizio estremamente difficile. Col tempo, nelle difficoltà di una vita quasi da prigione e nella consapevolezza della maternità che le aspetta, le due giovani arrivano a capire quello che le accomuna al di là della loro estrazione sociale. E tuttavia l'accettazione che l'una fa dell'altra si scontra con l'insormontabile barriera delle convenzioni. Appena nato, il figlio di Cornelia viene prelevato da Piera che, come da ordini ricevuti, deve eliminarlo ma questo si rivela per lei, donna che non ha provato la maternità, un gesto non sopportabile.
"Siamo nel Settecento, ma non aspettatevi una storia tutta inchini e crinoline. Si parla dialetto veneto ma siano anni luce lontani da Goldoni. Ma c'è l'ombra allusiva di Casanova, che vale modello di erotica seduzione, in un film tutto al femminile. Dove si analizza il contrasto, moderno e insanabile, fra sorellanza e complicità femminile e un mondo arido e maschile, dove contano solo le brutali leggi legate al soldo e al censo". ('Ciak', agosto 2000)"Una storia a due in un luogo chiuso come quella di 'Rosa e Cornelia' avrebbe magari avuto bisogno di attrici con maggiore esperienza e sicurezza di Chiara Muti e Stefania Rocca, per evitare ripetitività e qualche leziosità: le interpreti più autorevoli sono infatti Athina Cenci e Daria Nicolodi, nutrice e madre della contessina Cornelia. E' un azzardo far parlare in dialetto veneto chi veneto non è e non può quindi evitare di stonature: ma la vicenda della doppia gravidanza, delle due ragazze-madri innamorate della vita rimane interessante, forte e strana". (Lietta Tornabuoni, 'La Stampa', 24 agosto 2000)
Riconoscimenti 
Forever è il terzo album del gruppo musicale pop britannico Spice Girls.
L'album è stato pubblicato il 6 novembre 2000 per l'etichetta discografica Virgin ed è stato il primo disco pubblicato dal gruppo dopo l'abbandono dello stesso da parte di Geri Halliwell.
Ha segnato una svolta nella carriera del gruppo, che si sarebbe sciolto immediatamente dopo la promozione del disco stesso, caratterizzata da un diverso look delle quattro componenti e dalla presenza di alcune canzoni di genere R&B nel disco.
Backing Vocals [Backing Vocalist] – Eliot Kennedy, Sue Drake
Music By [All Music By] – Fred Jerkins IIIProducer – Uncle Freddie*
Producer [Additional Vocal Production By] – Eliot Kennedy, Sue Drake
Recorded By – Ben Garrison
Recorded By [Assisted By] – Dave Russell
Dal disco sono stati estratti solo due singoli, pubblicati come doppia a-side: Holler, pezzo veloce e di genere marcatamente R&B, e Let Love Lead the Way, ballata di genere pop. L'album conteneva anche il brano Goodbye, pubblicato come singolo nel dicembre del 1998 senza che fosse stato inserito in alcun album. Tutti i tre singoli hanno raggiunto la prima posizione della classifica britannica.
Music By [All Music By] – Fred Jerkins III
Producer – Uncle Freddie*
Recorded By – Ben Garrison
Recorded By [Assisted By] – Dave Russell