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sabato 14 giugno 2025

Assunta "Susy" Scutto | judo

È iniziata subito all’insegna della storia per l’Italia l’edizione 2025 dei Campionati Mondiali di judo. Sui tatami della Papp László Sportaréna di Budapest (Ungheria), infatti, Assunta Scutto (-48 kg) è andata a prendersi la medaglia d’oro nella giornata di apertura, firmando il primo trionfo iridato di sempre per il nostro Paese nella più leggera delle categorie di peso (il settimo complessivo della Nazionale in ambito femminile). Per la ventitreenne originaria di Scampia si tratta del quarto sigillo mondiale consecutivo (su altrettante apparizioni a livello senior) in carriera dopo i due bronzi ottenuti rispettivamente tra Tashkent (Uzbekistan) nel 2022 e Doha (Qatar) nel 2023 e l’argento vinto l'anno scorso ad Abu Dhabi (Emirati Arabi Uniti). Quello odierno, inoltre, è il secondo successo iridato per la judoka napoletana dopo quello juniores dell'ottobre del 2021 ad Olbia, in Sardegna. 
La testa di serie numero uno, dopo il bye di cui ha usufruito al primo turno, ha esordito sui tatami magiari direttamente ai sedicesimi di finale contro la cilena Mary Dee Vargas Ley, piegata grazie ad un waza-ari in apertura. Negli ottavi, poi, si è trovata di fronte la mongola Narantsetseg Ganbaatar, annientata al golden score in virtù dello yuko piazzato dopo 1’35” e con la sua rivale gravata da due ammonizioni. La campana (foto Emanuele Di Feliciantonio/IJF), quindi, si è aggiudicata la Pool A con l’ippon istantaneo (dopo meno di 30”) realizzato ai quarti ai danni della taipeiana Chen-Hao Lin.
In semifinale ‘Susy’ ha messo in atto la sua personale rivincita contro la transalpina Shirine Boukli, bronzo olimpico in carica e giustiziera proprio della partenopea sia nel match di ripescaggio dei Giochi di Parigi 2024 sia nel penultimo atto dei recenti Europei montenegrini di Podgorica. In questo caso la sfida è stata appannaggio della nostra portacolori che, dopo appena 56”, ha trovato la maniera per chiudere in proprio favore l’incontro grazie ad un altro ippon. Nel gold medal match, infine, Scutto, sulla delicata situazione di due shido per parte, ha pescato prima uno yuko e poi (a 13” dalla conclusione) l’ippon risolutivo per avere la meglio anche nei confronti della kazaka Abiba Abuzhakynova (argento). Hanno completato il podio la spagnola Laura Martinez Abelenda e la giapponese Wakana Koga (bronzo). (agc)  - CONI

Grandissima Susy Scutto, argento nei -48 kg! Giuffrida oro e Scutto argento ai Mondiali ad Abu Dhabi Medaglia d'argento per Assunta Scutto, sconfitta nella finale mondiale dei 48 kg dalla mongola Baasankhuu Bavuudorj. Fra Scutto e Bavuudorj è stata una finale stellare, uno scambio di attacchi e contrattacchi incessante e proprio su uno di questi, il seoi nage di Assunta è stato schivato e contrattaccato dal sumi gaeshi della mongola. Wazari annunciato quando sul cronometro mancano solo sei secondi. Che Bavuudorj ha dedicato ad un tentativo di juji gatame prima di poter esultare per il suo primo titolo mondiale, conquistato a 24 anni. Assunta Scutto di anni ne ha 22 e questa medaglia d’argento, oltre ad essere bellissima, è la terza consecutiva ai campionati del mondo.

L’Assessore allo Sport Emanuela Ferrante ha ricevuto a Palazzo San Giacomo la medaglia di bronzo agli ultimi mondiali juniores del 2022 in Uzbekistan, Susy Scutto, napoletana, originaria di Scampia, simbolo della determinazione e del riscatto sul territorio attraverso lo sport.  www.comune.napoli.it

È una delle stelle più luminose nel firmamento dello sport azzurro. Fa le sue prime mosse di judo a cinque anni, spinta dalla voglia di giocare insieme a suo cugino e di imitarlo. Cresce a Scampia nella palestra del maestro Gianni Maddaloni. A 13 anni prende la sua scelta, quella di non abbandonare più il tatami e di continuare a soffrire e a lavorare per ottenere qualcosa di più alto. Ragazza minuta ma dal cuore smisurato, nel 2021 si leva la soddisfazione di vincere il titolo mondiale a livello junior. Non stecca il passaggio alla categoria senior, in cui sale per ben due volte di fila sul terzo gradino del podio iridato. Appartiene alla chiesa evangelica e per lei la fede è la speranza che tutto possa andare meglio. Prima delle gare si rilassa ascoltando la musica oppure disegnando cartoni animati o caricature sul suo tablet. Mettersi al collo l'oro olimpico è il sogno più grande che ha e non sta nella pelle per provare a realizzarlo a Parigi 2024. Susy Scutto parigi2024.coni.it Campionati Mondiali
3ª Tashkent (UZB) 2022
3ª Doha (QAT) 2023
Campionati Europei
7ª Sofia (BUL) 2022
9ª Montpellier (FRA) 2023 

Durante la cerimonia le è stata consegnata una targa in segno di “gratitudine ed ammirazione per il prestigioso traguardo conseguito”. Sono intervenuti il presidente dell'VIII Municipalità Nicola Nardella  la consigliera Mariarosaria Marino, promotrice dell'iniziativa, il Consigliere comunale e di Città Metropolitana Sergio Colella ed il Presidente della Commissione Sport Gennaro Esposito.

“In questo anno di lavoro ho conosciuto tante realtà bellissime come quella del tuo maestro Maddaloni" – ha spiegato l’Assessore allo Sport Emanuela Ferrante - "Credo che ci dovrebbe essere un presidio del genere in tutta la nostra città, in tutte le Municipalità, perché, come anche il Sindaco afferma, lo sport non deve essere tanto agonismo e competizione, ma deve essere innanzitutto investimento per il sociale ed anche per questo abbiamo voluto fare la scommessa di candidare Napoli a capitale europea dello sport 2026”.

“Susi come anche Zeudy Di Palma, Miss Italia 2022, rappresentano due ragazze di Scampia divenute ambasciatrici di bellezza e di valori positivi" – ha detto il Presidente della Municipalità 8 Scampia, Nicola Nardella - "in un territorio che vive uno stigma molto forte ma che, grazie ad esperienze come queste, riesce a collocarsi in una diversa narrazione”. 
"Ringrazio Susy per il lustro che porta al territorio" – ha osservato il Presidente della Commissione Sport Gennaro Esposito - "vorrei chiederle di portare la sua esperienza nelle scuole dell’ottava municipalità per far capire ai tanti ragazzi, che hanno semmai modelli di vita distorti, quanto è bello lo sport e quante soddisfazioni e quante emozioni può dare. Ti auguro di poter  coronare questa esperienza con la partecipazione alle Olimpiadi e noi saremo al tuo fianco come istituzioni".
“La tua esperienza è un esempio importante per tutti i giovani" – ha aggiunto Sergio Colella Consigliere comunale e della Città Metropolitana, delegato allo sport e ai giovani - "Proprio per questo siamo impegnati sul territorio anche per potenziare la rete delle palestre che sono un presidio fondamentale”.  
"Vi ringrazio per credere in me, e sostenere i miei sogni" - ha concluso la giovane atleta, Susy Scutto - "devo ammettere che ho sempre avuto paura di affrontare la vita ma sul tatami non mi sono mai sentita piccola. Spero che il mio esempio possa far capire ai giovani che lo sport può aiutarti nella vita e fare una grande differenza".


venerdì 13 giugno 2025

Museo Nazionale Ferroviario di Pietrarsa - Festival Teatrale Binario Rosa

Binario Rosa: a Pietrarsa la terza edizione del palcoscenico al femminile Museo Nazionale Ferroviario di Pietrarsa 

Arriva una valanga di eventi da non perdere al Festival Teatrale Binario Rosa – III Edizione, che si terrà nell’incantevole scenario dell’Anfiteatro del Museo Nazionale Ferroviario di Pietrarsa (Via Pietrarsa 16, Napoli).

Quest’anno, il festival si preannuncia ancora più ricco e coinvolgente, con un programma che spazia dalla musica al teatro, promettendo serate indimenticabili. L’organizzazione è curata da Michela Acerra, con la promozione di Rosa Carrella, sotto la direzione artistica di Nicola Le Donne.

Il calendario degli eventi

  • 22 Giugno 2025 ore 21

Nino con Lalla Esposito  - "Nino" - Un Omaggio Magico a Nino Rota ✨

22 Giugno, ore 21:00 – Primo appuntamento della 3° edizione del Festival Teatrale Binario Rosa! Preparati a un’esplosione di emozioni nella suggestiva cornice dell’Anfiteatro del Museo Nazionale Ferroviario di Pietrarsa.

Sul palco, la straordinaria Lalla Esposito darà vita a "Nino", un omaggio speciale al geniale compositore Nino Rota, accompagnata dal Maestro Antonio Ottaviano al pianoforte.

Un viaggio onirico attraverso le melodie che hanno reso immortali i capolavori del cinema. Ritroveremo le emozioni di personaggi iconici come Gelsomina, Cabiria, i fantasmi di "8 e ½", le atmosfere di "La Dolce Vita", le voci struggenti di "Amarcord", e naturalmente, le celebri note del "Padrino".

Un evento unico, dove musica e immagini si fondono in una magia senza tempo, ripercorrendo il sodalizio artistico tra Nino Rota, Federico Fellini e Francis Ford Coppola  - M&N's

  • 6 Luglio 2025 ore 21

Napoli Rossa con Monica Sarnelli

  • 27 Luglio 2025 ore 21

Raccontami. Una passeggiata devota con Isa Danieli

  • 7 Settembre 2025 ore 21

Semp’essa con Rosalia Porcaro

  • 28 Settembre 2025 ore 20

Temi d’amore… temi d’autore con Harmonia

“Binario Rosa” non è solo teatro, ma anche un’occasione per valorizzare il talento e la creatività delle donne. Un modo per dare risalto alle loro voci e alle loro storie, spesso relegate ai margini. Un’iniziativa che si inserisce in un contesto sociale e culturale in cui la lotta per l’uguaglianza di genere è ancora più che mai attuale.

Per tutte le info e per non perdervi nemmeno un aggiornamento, segnatevi questo contatto: 3792377322 o scrivete a info@mens-lab.it. E se volete immergervi nell’atmosfera magica del festival, l’indirizzo è Via Pietrarsa, 16 – 80146 Napoli.

Un’occasione da non perdere per un’estate all’insegna del teatro e della cultura al femminile. Comunicato Stampa

mercoledì 30 aprile 2025

Linda Moretti è stata un'attrice italiana.

Discendente da una famiglia di attori di teatro e di cantanti, Linda Moretti debuttò nella compagnia Cafiero-Fumo (con Quando tramonta il sole), alle cui redini vi era Eugenio Fumo, zio acquisito in quanto marito di zia Linda, sorella del padre della Moretti; di essa fecero parte anche Giovanna Cafiero, Nuccia Fumo e Nunzia Fumo, i fratelli Di Maio e la dinastia dei Carloni, fra i quali la capostipite Ester Carloni. Linda Moretti aveva inoltre un legame di parentela con Tecla Scarano.

Cambiò in seguito compagnia, recitando per diversi anni con Vincenzo Scarpetta, con il quale iniziò a lavorare per una rappresentazione di Miseria e nobiltà.

Nel 1951 conobbe Eduardo De Filippo, ma solamente tre anni dopo si trasferì nella sua compagnia teatrale, dove rimase sino alla morte del grande drammaturgo.

Lavorò anche nel cinema, occasionalmente ma in film importanti quali Brutti, sporchi e cattivi (1976) di Ettore Scola, Immacolata e Concetta - L'altra gelosia (1980) di Salvatore Piscicelli, Sabato, domenica e lunedì (1990) di Lina Wertmüller, Amore a prima vista (1999) di Vincenzo Salemme, e soprattutto Il postino (1994), di Massimo Troisi, nel ruolo di donna Rosa. Nel 2003 tornò sotto la regia di Vincenzo Salemme per la sua ultima partecipazione cinematografica, interpretando la nonna di Antonio in Ho visto le stelle!. it.wikipedia.org 

Nannina Fiorelli, promessa a un giovane ufficiale che non l'ha mai vista, è considerata la perla delle educande: tutta studio e obbedienza. In realtà è una giovane intraprendente e quando scopre che l'organista del collegio, Felice Sciosciammocca, conduce una doppia vita e sta per debuttare con una nuova operetta, organizza un piano per assistervi. La sua presenza in teatro fa però ingelosire la primadonna, innamorata di Felice, la quale si rifiuta di continuare la recita. Nannina, che conosce a memoria la parte, la sostituisce, ottenendo un incredibile successo, ma scatenando le ire della cantante. Ridotto a mal partito, Felice avrà non poche difficoltà a giustificare il suo aspetto di fronte alla madre superiora..

lunedì 28 aprile 2025

Sanremo 2008 | Anna Tatangelo - Il mio amico | Valeria Vaglio – Ore Ed Ore

Il mio amico è un singolo della cantante italiana Anna Tatangelo, pubblicato il 29 febbraio 2008 come terzo estratto dal terzo album in studio Mai dire mai.

Il brano è dedicato al migliore amico della cantante e parla delle problematiche e delle esperienze che egli vive per via dei pregiudizi della gente sulla sua omosessualità. La canzone ha concorso al Festival di Sanremo 2008 dove si è classificata al secondo posto. Durante il Festival la canzone è stata proposta tre volte, di cui una in duetto con Michael Bolton. La versione con Bolton è stata anche pubblicata nella versione promozionale del singolo.

Il mio amico ha ricevuto diverse polemiche da parte di alcune associazioni omosessuali, secondo le quali il testo del brano non rappresenterebbe la realtà dei gay, ma sarebbe trash e macchiettistica.

Esistono due versioni del video, entrambe dirette da Gaetano Morbioli: quella in cui la Tatangelo canta sola e quella in cui compare anche Bolton.

Tracce

Testi e musiche di Luigi D'Alessio.

  • Il mio amico – 3:31

Formazione

Musicisti

  • Anna Tatangelo – voce
  • Adriano Pennino – arrangiamento, direzione strumenti ad arco, pianoforte, tastiera
  • Cesare Chiodo – basso
  • Lele Melotti – batteria
  • Michael Thompson – chitarra elettrica
  • Maurizio Fiordiliso – chitarra acustica

Produzione

  • Gigi D'Alessio – produzione
  • Adriano Pennino – produzione
  • Pierluigi Germini – produzione esecutiva
  • Roberto Rosu – missaggio
  • Francesco Luzzi – registrazione
  • Greg Calbi – mastering

Il mio amico ha venduto 58 451 download nel corso dell'intero anno secondo le dichiarazioni delle etichette discografiche.

Anna Tatangelo duetto con Michael Bolton – Il Mio Amico

  • Etichetta: GGD Productions – 88697282672, Sony BMG Music Entertainment – 88697282672
  • Formato: CD, Single, Promo
  • Paese: Italy
  • Uscita: 2008
  • Genere: Pop
  • Stile: Europop

1 Il Mio Amico Featuring – Michael Bolton

  • Copyright © – GGD Productions
  • Copyright fonografico ℗ – GGD Productions
  • Masterizzazione su vetro presso – Sony DADC – A0100915879-0101
  • Distribuito da – Sony BMG Music Entertainment
  • Acoustic Guitar – Maurizio Fiordiliso
  • Adapted By (Text) – Loredana Brancucci
  • Bass – Cesare Chiodo
  • Drums – Lele Melotti
  • Electric Guitar – Michael Thompson
  • Producer, Piano, Keyboards – Adriano Pennino
  • Text By, Music By, Producer – luigi d'alessio*
  • Matrice / Runout: A0100915879-0101 11 A1
  • Codice SID di masterizzazione: IFPI L551
  • Codice SID dell’incisore: IFPI 94K7
  • Società di gestione dei diritti: BIEM/GEMA

Valeria Vaglio – Ore Ed Ore

  • Etichetta: Columbia – 88697271972
  • Formato: CD, Single, Promo, Cardboard Sleeve
  • Paese: Italy
  • Uscita: 2008
  • Genere: Pop
  • Stile: Vocal 

1 Ore Ed Ore

Written-By – V. Vaglio*

  • Copyright fonografico ℗ – Sony BMG Music Entertainment (Italy) S.p.A.
  • Copyright © – Sony BMG Music Entertainment (Italy) S.p.A.
  • Pubblicato da – Warner Chappell Music Italiana
  • Distribuito da – Sony BMG Music Entertainment
  • Masterizzazione su vetro presso – Sony DADC – A0100915743-0101
  • ℗ & © 2008 Sony BMG Music Entertainment (Italy) S.p.A.
  • Tratto dall'album "Stato Innaturale" / Taken from the album "Stato Innaturale". 

venerdì 25 aprile 2025

Barbara Alberti - La donna è un animale stravagante davvero. 80 ritratti ingiusti e capricciosi | Frontiera

Il volume riporta i ritratti di alcune donne note dei nostri giorni. L'autrice trasfigura le sue compagne di secolo in personaggi di un poema umoristico e serissimo. Le mette in scena in uno scherzo teatrale, spesso in compagnia di Don Giovanni. E le munisce di un biglietto da visita amoroso, anche quando ne parla male. Così si susseguono ritratti di pura simpatia o antipatia: Mara Venier, ovvero Pelle d'Asino; Catherine Spaak, il più bell'uomo d'Italia; Ida Magli, la nemica del Papa; Margaret Mazzantini, la strega: Sabina Guzzanti, la figlia di Ovidio. E poi le grandi dissidenti, come Luce D'Eramo, Adele Faccio o le grandi sconosciute, come la ribelle del Camerun in guerra con l'ipocrisia del linguaggio ("chiamatemi negra").

  • Autore: Barbara Alberti
  • Editore: Frontiera
  • Collana: Oltre
  • Anno edizione: 1998
  • In commercio dal: 1 gennaio 1998
  • Pagine: 252 p.
  • EAN: 9788887216011

Barbara Alberti è nata in Umbria e vive a Roma, dove si è laureata in filosofia. A lungo famosa curatrice della rubrica delle lettere di Amica, è scrittrice, giornalista e sceneggiatrice, autrice di romanzi, saggi e biografie fantastiche.
Tra i suoi libri Vangelo secondo Maria, 1978, ripubblicato nel 2007 da Castelvecchi. Tra le sue sceneggiature: Il portiere di notte, Melissa P. Ha condotto per anni la trasmissione radiofonica La guardiana del faro su Radio 24, che è anche il titolo del suo libro pubblicato da Imprimatur nel 2013. Con la casa editrice Nottetempo ha pubblicato Letture da treno, Amore è il mese più crudele e nel 2016 Non mi vendere, mamma!
Del 2024 Tremate, Tremate. Le streghe son tornate edito da Rizzoli: un racconto del reale attraverso le donne, gli uomini, le femministe, i corpi, i media, la politica, la televisione, il cinema e la letteratura.  www.ibs.it

giovedì 10 aprile 2025

PREMIO BIANCA D'APONTE 2025 - il bando - La scadenza è fissata al 18 aprile 2025.

Scade venerdì 18 aprile il bando del Premio Bianca d’Aponte, il contest per cantautrici arrivato alla 21a edizione e ormai punto fermo del panorama musicale italiano.
L’iscrizione è come sempre gratuita e senza preclusioni di genere musicale, dal rock alternativo alla canzone d’autore. La scheda di iscrizione e il bando si possono trovare su
Le finali della nuova edizione si svolgeranno al teatro Cimarosa di Aversa il 24 e 25 ottobre e saranno precedute il 23 da una masterclass sulla scrittura delle canzoni tenuta da Giuseppe Anastasi con Giuseppe Barbera.
La direzione artistica è di Ferruccio Spinetti.
Alla scadenza del bando inizieranno le selezioni delle finaliste dell’edizione 2025, la cui ultima fase di scrematura sarà affidata ad un ampio e prestigioso Comitato di garanzia, composto da decine di importanti cantanti, autori, operatori del settore e giornalisti musicali.
Come tradizione a metà febbraio l’associazione Bianca d’Aponte di Aversa, organizzatrice dell’omonimo Premio per cantautrici, organizza un concerto per ricordare la cantautrice prematuramente scomparsa ed il primo direttore artistico del Premio, Fausto Mesolella, in prossimità dei compleanni di entrambi.
Quest’anno l’appuntamento sarà domenica 16 febbraio alle 18.30 all’Auditorium Bianca d’Aponte, in via Nobel 2, con Grazia Di Michele, già madrina del Premio, e Eleonora Bianchini nello spettacolo “Madre Terra”, un inno di profonda spiritualità, un atto d’amore per la vita, una preghiera senza tempo per la Terra, che genera e accompagna ogni essere vivente in un eterno ciclo. Premio Bianca d'Aponte
Per informazioni: 336 694666 – 376.1414800
È intanto on line il nuovo bando del “Premio Bianca d’Aponte – Città di Aversa”, il contest riservato a cantautrici ormai punto fermo nel panorama della musica di qualità in Italia e giunto alla 21a edizione.
L’iscrizione è come sempre gratuita e senza preclusioni di genere musicale, dal rock alternativo al jazz. La scadenza è fissata al 18 aprile 2025. La scheda di iscrizione e il nuovo bando di concorso si possono trovare su www.premiobiancadaponte.it .
Le finali si svolgeranno al teatro Cimarosa di Aversa il 24 e 25 ottobre, con la direzione artistica di Ferruccio Spinetti. Saranno precedute, il 23 ottobre, da una masterclass destinata alle finaliste, ma aperta a tutti, sulla scrittura di una canzone.
CANTAUTRICI: AL VIA LE ISCRIZIONI PER IL PREMIO BIANCA D'APONTE 2025
LE FINALI IL 24 E 25 OTTOBRE AD AVERSA
È on line il nuovo bando del “Premio Bianca d’Aponte – Città di Aversa”, il contest riservato a cantautrici ormai punto fermo nel panorama della musica di qualità in Italia e giunto alla 21a edizione.
L’iscrizione è come sempre gratuita e senza preclusioni di genere musicale, dal rock alternativo al jazz. La scadenza è fissata al 18 aprile 2025. La scheda di iscrizione e il nuovo bando di concorso si possono trovare su www.premiobiancadaponte.it .
Le finali si svolgeranno al teatro Cimarosa di Aversa il 24 e 25 ottobre, con la direzione artistica di Ferruccio Spinetti. Saranno precedute, il 23 ottobre, da una masterclass destinata alle finaliste, ma aperta a tutti, sulla scrittura di una canzone.
Le finaliste del Premio saranno come sempre selezionate da un ampio e prestigioso Comitato di garanzia, composto da cantanti, autori, operatori del settore e giornalisti musicali.
Molti dei componenti del Comitato faranno parte anche delle due giurie, quella generale e quella della critica, che assegneranno i premi nelle serate finali.
Alla vincitrice del premio assoluto andrà una borsa di studio di € 1.000, a quella del Premio della critica “Fausto Mesolella” (in omaggio allo storico direttore artistico della manifestazione) una di € 800. La giuria generale assegnerà inoltre delle targhe al miglior testo (dedicata a Oscar Avogadro), alla migliore musica e alla migliore interpretazione. Sono poi previsti numerosi altri premi e bonus assegnati da realtà vicine al d’Aponte.
La più recente edizione del Premio si è tenuta a fine ottobre 2024, con la vittoria di Valentina Lupi, che è stata premiata da Margherita Vicario (madrina dell'edizione 2024). A lei, a pari merito con Irene Di Brino, anche il Premio della critica Fausto Mesolella.
Il premio è anche una occasione per le finaliste per confrontarsi nelle giornate della manifestazione con importanti esponenti della musica italiana, come addetti ai lavori, giornalisti e artisti.
Il Premio ogni anno ospita una cantautrice di grande popolarità che assume il ruolo di madrina, con il compito di interpretare un brano di Bianca d'Aponte (la cantautrice a cui la manifestazione è dedicata) e presiedere la giuria. Sino ad oggi si sono succedute: Arisa, Rachele Bastreghi (Baustelle), Rossana Casale, Chiara Civello, Ginevra di Marco, Grazia Di Michele, Cristina Donà, Irene Grandi, Elena Ledda, Petra Magoni, Andrea Mirò, Simona Molinari, Nada, Mariella Nava, Brunella Selo, Tosca, Paola Turci, Fausta Vetere, Margherita Vicario, Nina Zilli. Oltre a loro, molti sono stati gli ospiti di prestigio della rassegna, nomi come Niccolò Fabi, Mauro Pagani, Diodato, Cristiano Godano, Mannarino, Peppino di Capri, Enzo Avitabile, Avion Travel, Teresa De Sio, Musica Nuda, Giovanni Truppi, Fausto Cigliano, Gnut, Orchestra di Piazza Vittorio, Enzo Gragnaniello, Tricarico, Mauro Giovanardi, Raiz, Pacifico, Têtes de bois e molti altri.
Per ulteriori informazioni: 336 694666 – 335 5383937; info@biancadaponte.it - info@premiobiancadaponte.it
Ufficio Stampa: Ender Comunicazione
endercomunicazione@gmail.com 

lunedì 31 marzo 2025

Agnese NANO

Agnese Nano è un'attrice italiana.

Ha debuttato nel 1988 con Domani accadrà di Daniele Luchetti e nello stesso anno è diventata nota interpretando il personaggio della protagonista femminile Elena Mendola da adolescente in Nuovo Cinema Paradiso di Giuseppe Tornatore, film premiato nel 1990 con il premio Oscar come miglior film straniero. Nel 1992 ha ricoperto il ruolo della protagonista nella telenovela Edera, andata in onda con successo su Canale 5.

Tra il 1997 e il 2000 ha partecipato, tra le altre, alla serie televisiva Incantesimo, interpretando il ruolo della protagonista Barbara Nardi, ed alla miniserie TV Una storia qualunque per la Rai, interpretando il ruolo di Sara, figlia del protagonista. Nel 2004 è stata la protagonista femminile del film di Alessandro Colizzi, Fino a farti male. Nel 2006 ha lavorato nel film Il mio miglior nemico, diretto da Carlo Verdone, interpretando il ruolo della moglie del protagonista Achille de Bellis.
Successivamente si è dedicata soprattutto a lavori per la televisione, tra cui: Il segreto di Arianna (2007), I liceali (2008) e Il commissario Manara (2009). Inoltre partecipa al film Miracolo a Sant'Anna, regia di Spike Lee.

domenica 30 marzo 2025

Dorina Vaccaroni

Dorina Vaccaroni è un'ex schermitrice e ciclista su strada italiana.

Campionessa precoce e dal forte temperamento, ha iniziato la sua lunga attività sportiva a livello internazionale nella scherma, specialità fioretto, nella seconda metà degli anni settanta. Con i suoi primi successi è iniziato il ciclo, oggi ancora vincente, delle fiorettiste azzurre. Allieva del grande Livio Di Rosa al Circolo scherma Mestre; nel 1977 partecipa ai Campionati Mondiali assoluti; l'anno dopo vince, tra le categorie giovanili, il suo primo titolo italiano e il prestigioso Trofeo Martini di New York.

Disputa, a sedici anni, la sua prima Olimpiade a Mosca nel 1980, ottenendo un sesto posto individuale e un quinto posto a squadre. Nel 1981 vince la Coppa del Mondo; l'anno seguente è campionessa europea e vince il suo primo titolo mondiale a squadre. Nel 1983 è campionessa del mondo sia individuale che a squadre, inoltre vince il titolo anche tra i giovani e ancora la Coppa del Mondo, che vincerà per la terza volta l'anno dopo.

Conquista tre medaglie olimpiche, tutte nel fioretto: il bronzo individuale ai Giochi Olimpici di Los Angeles nel 1984 (in cui ottiene anche il quarto posto a squadre); l'argento a squadre a Seul nel 1988 con Francesca Bortolozzi, Margherita Zalaffi, Annapia Gandolfi e Lucia Traversa) ed infine l'oro a squadre a Barcellona nel 1992 con Francesca Bortolozzi, Diana Bianchedi, Margherita Zalaffi e Giovanna Trillini.

Dopo il bronzo a squadre ai mondiali del 1993, che segue gli allori del 1990 e del 1991, lascia l'attività agonistica, salvo poi tornare in pedana nel 1998 per vincere i titoli italiani di 3ª e 4ª categoria.

Terminato con la scherma, Dorina si trasforma in una ciclista, vince un centinaio di granfondo, passa professionista nella la categoria elite, fa un giro d'Italia femminile, un Tour de France. Successivamente vince un titolo italiano master ed ottiene il secondo posto, allo sprint, nel mondiale di categoria, prima di specializzarsi nelle gare di ultracycling dove continua a correre con successo.

Vince la Coppa Del mondo ultracycling 2023

Nella vita privata è separata dall'ex-calciatore del Milan (squadra della quale è tifosa) Andrea Manzo con il quale ha avuto una figlia nel 1986. Nel 1997 ha avuto un’altra figlia con un altro compagno. Fra le due carriere ha studiato fisioterapia, ha condotto un programma su Telefriuli e si è candidata, senza successo, con il Centro Cristiano Democratico. È vegetariana.  it.wikipedia.org

  • In carriera ha ottenuto i seguenti risultati:
    • Giochi olimpici
      • Individuale
      •   Bronzo nel fioretto a Los Angeles 1984
      • A squadre
      •   Oro nel fioretto a Barcellona 1992
      •   Argento nel fioretto a Seul 1988
      Mondiali
      • Individuale
      •   Oro nel fioretto a Vienna 1983
      •   Argento nel fioretto a Roma 1982
      • A squadre
      •   Oro nel fioretto a Roma 1982
      •   Oro nel fioretto a Vienna 1983
      •   Oro nel fioretto a Lione 1990
      •   Oro nel fioretto a Budapest 1991
      •   Bronzo nel fioretto a Clermont-Ferrand 1981
      •   Bronzo nel fioretto a Losanna 1987
      •   Bronzo nel fioretto a Essen 1993
      Coppa del mondo
      •  nella classifica generale del fioretto 1980/1981
      •  nella classifica generale del fioretto 1982/1983
      •  nella classifica generale del fioretto 1983/1984
      Europei
      • Individuale
      •   Oro nel fioretto a Mödling 1982
      •   Argento nel fioretto a Foggia 1981
      Giochi del Mediterraneo
      • Individuale
      •   Oro nel fioretto a Casablanca 1983
      •   Bronzo nel fioretto a Spalato 1979
      Mondiali giovani
      • Individuale
      •   Oro nel fioretto a Budapest 1983
      •   Argento nel fioretto a South Bend 1979
      •   Bronzo nel fioretto a Losanna 1981
      •   Bronzo nel fioretto a Buenos Aires 1982
      Tra gli altri vanta diversi titoli nazionali per categoria, tra cui a livello assoluto uno individuale e due a squadre.

      sabato 29 marzo 2025

      San Sebastiano al Vesuvio - "ASK FOR ANGELA"

      Nei giorni scorsi è stato approvato all'unanimità dal Consiglio Comunale il Bilancio di previsione 2025/2027!

      Nella stessa seduta è stato inoltre raggiunto un importante traguardo: San Sebastiano al Vesuvio è il primo comune della Città Metropolitana di Napoli ad aver approvato, sempre all'unanimità, "ASK FOR ANGELA", un protocollo di fondamentale importanza, sicuro e concreto per il contrasto alla violenza sulle donne.

      La proposta è arrivata dalla Consigliera di opposizione Federica Grumetti ed è stata accolta a piene mani: quando c'è in ballo il benessere dei cittadini, soprattutto in merito ad argomenti così delicati e vulnerabili, quali la violenza sulle donne, non esistono schieramenti. Non esistono simboli, non esistono maggioranza o opposizione, veterani o neofiti. Nulla. Si lavora tutti insieme, in pieno spirito di collaborazione, avendo l'obiettivo finale non solo come meta comune, ma come strumento per tracciare il percorso.

      Grazie ad ASK FOR ANGELA, le donne vittime di violenza potranno contare sulle attività commerciali del territorio - contraddistinte da un logo riconosciuto e visibile sulle vetrine - e che avranno fatto rete tra loro per aiutare e sostenere le donne in difficoltà, attraverso un percorso di formazione studiato e mirato, compiuto insieme alle forze dell'Ordine e dalle Associazioni di Categoria.

      In tal senso, è stato compiuto in Consiglio un primo e fondamentale passo. L'iter continuerà in Giunta nelle prossime settimane. Dal più profondo del cuore, un ringraziamento a tutte le forze in campo. E' bello lavorare per il bene comune  - Assia Filosa Diario Politico

      martedì 18 marzo 2025

      𝐀𝐧𝐭𝐨𝐧𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐝𝐞𝐥 𝐆𝐢𝐮𝐝𝐢𝐜𝐞 - “𝐋𝐚 𝐬𝐭𝐢𝐫𝐩𝐞 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐞 𝐝𝐨𝐧𝐧𝐞 𝐩𝐚𝐧𝐭𝐞𝐫𝐚” | Giannini Editore

      “𝐋𝐚 𝐬𝐭𝐢𝐫𝐩𝐞 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐞 𝐝𝐨𝐧𝐧𝐞 𝐩𝐚𝐧𝐭𝐞𝐫𝐚” 𝐢𝐥 𝐫𝐨𝐦𝐚𝐧𝐳𝐨 𝐝𝐢 𝐀𝐧𝐭𝐨𝐧𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐝𝐞𝐥 𝐆𝐢𝐮𝐝𝐢𝐜𝐞 𝐢𝐧 𝐥𝐢𝐛𝐫𝐞𝐫𝐢𝐚: 𝐩𝐫𝐢𝐦𝐚 𝐩𝐫𝐞𝐬𝐞𝐧𝐭𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐚𝐥𝐥𝐚 𝐅𝐞𝐥𝐭𝐫𝐢𝐧𝐞𝐥𝐥𝐢 𝐝𝐢 𝐍𝐚𝐩𝐨𝐥𝐢

      𝘜𝘯 𝘵𝘩𝘳𝘪𝘭𝘭𝘦𝘳 𝘧𝘢𝘯𝘵𝘢𝘴𝘤𝘪𝘦𝘯𝘵𝘪𝘧𝘪𝘤𝘰, 𝘦𝘳𝘰𝘵𝘪𝘤𝘰 𝘦 𝘮𝘦𝘵𝘳𝘰𝘱𝘰𝘭𝘪𝘵𝘢𝘯𝘰: 𝘈𝘯𝘵𝘰𝘯𝘦𝘭𝘭𝘢 𝘥𝘦𝘭 𝘎𝘪𝘶𝘥𝘪𝘤𝘦 𝘳𝘪𝘵𝘰𝘳𝘯𝘢 𝘤𝘰𝘯 𝘶𝘯 𝘨𝘳𝘢𝘯 𝘳𝘰𝘮𝘢𝘯𝘻𝘰

      Ritorna in libreria Antonella Del Giudice con l’attesissimo romanzo “La stirpe delle donne pantera”, pubblicato dalla Giannini Editore nella collana “Romanzi dai cinque continenti”. 

      • La prima presentazione #evento si terrà venerdì 19 marzo alle ore 18 presso la libreria Feltrinelli di via Santa Caterina da Siena ore 18. 
      • Dopo i saluti di Giulia Giannini della Giannini Editore, dialogheranno con l’autrice: 
      • Elisabetta Moro antropologa, 
      • Mirella Armiero giornalista. 
      • Le letture saranno a cura della nota attrice Gea Martire. Conduce la giornalista Tiuna Notarbartolo.

      “La stirpe segreta delle donne pantera”, thriller fantascientifico e romanzo metropolitano ed erotico, è un remake letterario di un film del 1942, “La donna pantera”, appunto. Il romanzo della Del Giudice, prendendo le mosse da quel tipo di archetipo femminile, elabora un corposo volume che è, al tempo stesso, un giallo che chiede la soluzione di un crimine, e racconto erotico. La trama è quella di un noir d’autore, con tanto di omicidio e di commissario, ma da subito l mistero fiorisce in possibilità apparentemente fantascientifiche in cui vittime e carnefici hanno a che fare con una trasformazione dall’umano all’animalesco, evocando i tanti miti, così cari all’autrice, che vanno da quelli delle chimere a quelli dei licantropi e dei vampiri, che hanno costituito una fetta consistente delle produzioni letterarie di tutti i tempi. La porzione erotica è ampia e pervasiva. La scrittura di Antonella Del Giudice è raffinata, colta e, allo stesso tempo, di ricerca, in grado di coltivare e trascinare lettori di razza. “La stirpe segreta delle donne pantera” possiede molteplici livelli di lettura: oltre al giallo d’auto-re condito da scene sensuali, c’è la metalettura rispetto ad un immaginario femminino che diviene stirpe, narrazione delle caratteristiche co-muni di donne speciali, un concetto filosofico di sorellanza che intreccia realtà e fantasia. Il lettore viene condotto alla continua scoperta di possibilità di queste creature la cui potenza, ferocia e immanenza diviene sempre più intuibile. Ci troviamo di fronte al miglior lavoro narrativo di Antonella Del Giudice.

      Antonella del Giudice, nata a Napoli nel 1960, vive 10 anni a Bari e 7 a Pescara. Il suo primo romanzo “L’ultima papessa” (Ava-gliano) viene segnalato al Premio Calvino di Torino nel 2004. Nel 2008 pubblica “L’acquario dei cattivi” con Alet editore. Pubblica il romanzo breve “Nostos” nel 2014 con Ad Est Dell’Equa-tore. Ha pubblicato vari racconti in antologie vincendo tra gli altri il premio Loria a Carpi, il premio Ortese a Roma, il premio Il Prione a La Spezia. Dal 2019 è stata autrice e conduttrice della rubrica televisiva di cultura “Culturando” presso  l’emittente televisiva 87 TV fino al 2022.

      • TITOLO: LA STIRPE DELLE DONNE PATERA
      • AUTORE: ANTONELLA DEL GIUDICE
      • EDITORE: GIANNINI EDITORE
      • COLLANA: ROMANZI DAI CINQUE CONTINENTI
      • PAGINE: 300 pp
      • PREZZO: 20,00€
      Giannini Editore


      sabato 15 marzo 2025

      Ada Negri. - “Le solitarie” | Giannini Editore

      Ritorna in libreria un grande classico della letteratura: “Le solitarie” di Ada Negri. Pubblicato dalla Giannini Editore nella straordinaria collana PEM. La copertina è realizzata dall’artista siciliano Giuseppe Notarbartolo.
      La raccolta di racconti “Le Solitarie” è una delle opere più rappresentative della letteratura femminile del XX secolo. Diciotto novelle che sono racchiuse nel primo libro pubblicato da Ada Negri nel 1917. Il tema è quello della condizione femminile tra fine Ottocento e inizio Novecento con la rappresentazione della condizione femminile dei ceti operai e medioborghesi nella provincia lombarda. L’oppressione dal lavoro, dagli uomini e dalla miseria viene descritta attraverso questi diciotto ritratti di donne, raccontati con poesia, verismo e passione. “Solitarie” che, purtroppo, non sono mai sole, ma sono figlie, mogli, sorelle eternamente legate alla casa e alle sue necessità. Pezzi di vita di stiratrici, servette, maestre, operaie, vite difficili, segnate dalla fatica e dagli stenti. Un’opera che costituì all’epoca uno dei primi manifesti di un femminismo ancora in incubazione, attraverso la denuncia del disagio, dell’emarginazione e delle frustrazioni delle donne. Un libro che narrava con coraggio le difficoltà del nascere donna, con la “fatalità” di una grande debolezza. Grazie al grande successo editoriale dell’epoca, “Le Solitarie” fu un libro che mosse e muove ancora le coscienze, oggi considerato un grande classico della narrativa di genere.
      Ada Negri è nata a Lodi il 3 febbraio 1870 e morta a Milano l’11 gennaio 1945. Poetessa e scrittrice è ricordata anche per essere stata la prima e unica donna a essere ammessa all’Accademia d’Italia. Di umili origini, a diventa insegnante elementare e poi, ad honorem, di scuole medie. Pubblica la raccolta di Fatalità nel 1892, nel 1894 vince il “Premio Giannina Milli” per la poesia, e pubblica una seconda silloge poetica Tempeste, in cui tratta tematiche sociali. In questo periodo è vicina al Partito Socialista. Nel 1896 sposa l’imprenditore Giovanni Garlanda, ha una figlia, Bianca. Nel 1904 pubblica la raccolta di poesie Maternità, e nel 1910 Dal profondo: opere caratterizzate da maggiore introspezione. La distanza sociale tra Ada e Giovanni porterà il matrimonio a franare rapidamente: si separeranno già nel 1913, anno in cui Ada si trasferisce a Zurigo. Qui scrive la raccolta e di poesie dal titolo Esilio. Rientra in Italia nel 1914, e si riconosce nel riformismo di Mussolini. Lavora come giornalista dal 1914 al 1926. Nel 1917 pubblica una prima opera in prosa, una raccolta di novelle intitolata Le solitarie e nel 1921 il romanzo Stella mattutina.